TETRAPAK:Il riciclo ha un nuovo amico
I CARTONI PER BEVANDESI RICICLANO INSIEME ACARTA,CARTONE E CARTONCINO
COME CONFERIRE IL CARTONE PER BEVANDE
SCIACQUAREi cartoni per bevande per evitare la formazione di cattivi odori
SCHIACCIAREi cartoni per bevande per ridurne il volume
CONFERIREi cartoni per bevande insieme a carta, cartoni e cartoncino
ESPORRE FRONTE STRADAin pacchi legati o contenuti in scatole di cartone o borse di carta
I cartoni per bevande sono imballaggi a base cellulosica.Sono utilizzati per confezionare e conservare bevande ed alimenti come il latte, i succhi di frutta, il vino e condimenti vari. Essendo composti in prevalenza da carta, possono essere riciclati in cartiera insieme agli altri materiali cellulosici.
All´interno del sito Tiriciclo.it è possibile consultare la mappa con tutti i comuni italiani in cui la raccolta differenziata è già attiva, le interviste ai gestori del servizio, le domande dei cittadini, le ultime news, le informazioni su come avviene il riciclo e sulla missione ambientale di Tetra Pak.In COMUNI ATTIVI si può verificare, infatti, se anche nel proprio comune di residenza è stata attivata la raccolta differenziata degli imballaggi Tetra Pak e scoprire quali sono le componenti dei contenitori per alimenti e come vengono riciclate.
Nel 2007, attraverso il servizio di raccolta già attivo in più di 1.400 comuni italiani, oltre il 50% di queste confezioni è stato recuperato e riciclato, prevalentemente con carta e cartone. Si tratta di 2 miliardi e mezzo di contenitori sottratti alla discarica.
I contenitori Tetra Pak sono interamente riciclabiliLe tre componenti, carta (75%), polietilene (20%) e alluminio (5%), sono separate nel processo di cartiera e interamente riciclate in nuova carta e in nuovo materiale plastico. Il procedimento di separazione delle componenti avviene in una cartiera dedicata al riciclo dei soli poliaccoppiati.
In cartiera il materiale è trattato in un pulper ad alta densitá, un "enorme frullatore" che miscela il materiale in acqua. Senza l´aggiunta di alcun tipo di additivo chimico (le tre componenti sono incollate grazie all´azione del polietilene estruso a caldo e non di collanti), ma solo tramite l´azione meccanica dell´acqua e di una pala rotante, il poliaccoppiato si delamina, ossia i fogli di polietilene e alluminio si separano dalla carta. All´uscita dal pulper, avviene la fase di lavaggio: nel trommel, un tamburo rotante, la frazione cellulosica viene "catturata" da una cascata d´acqua, filtrata, e veicolata al normale processo di cartiera per la produzione di carta riciclata.
La frazione polietilene/alluminio viene invece inviata all´impianto di rigenerazione plastica. Dal riciclo dedicato dei cartoni per alimenti si ottengono due nuovi prodotti: Cartafrutta" ed EcoAllene®.Cartafrutta é il risultato del riciclo delle confezioni per alimenti a lunga conservazione (latte, succhi di frutta, vino). E´ utilizzata per produrre articoli di cancelleria, stampati, sacchetti.Le componenti di polietilene e alluminio vengono invece avviate a un nuovo processo di lavorazione per produrre l´EcoAllene®. Quest´ultimo è un materiale plastico, stampabile, utilizzato nell´edilizia e nel promotional per la realizzazione di gadgets, bigiotteria, articoli da scrivania, nella florovivaistica per la produzione di vasi e fioriere.