In questa pagina:Come?Umido: avanzi di ciboVerde: erba e ramaglieVetroLattine e plasticaCarta: carta e cartoniSecco : tutti i rimanenti rifiutiAll'EcocentroLa Raccolta DifferenziataCome organizzarsi in casaRaccolta della cartaRaccolta della plasticaRiciclare il vetroL’alluminio e i metalliRiflessioneE' assolutamente vietato abbandonare i rifiuti, puoi essere punito con multe fino a €. 512. Tutti i cittadini devono consegnare i rifiuti al servizio pubblico che li viene a prendere presso la tua abitazione. I rifiuti devono essere messi davanti alla propria abitazione la sera prima del giorno di raccolta.
Un apposito calendario, offerto dal Comune, ti può aiutare a non sbagliare giorno di consegna.Consegnare i rifiuti davanti alla tua abitazione non costa nulla !Per maggiori informazioni sul servizio di raccolta puoi rivolgerti all’Ufficio Ecologia del Comune.
I rifiuti vanno separati secondo i tipi.
Raccolti in bidoni con sacchetti di mater-bi e posti davanti alla tua abitazione il lunedì e il venerdì, anche il -mercoledì ( nei mesi di giugno - luglio -agosto e settembre ).
L’erba deve essere raccolta in sacchi di peso non superiore a kg. 12, mentre le ramaglie devono essere legate in fascine e posti davanti alla tua abitazione il martedì nei mesi di marzo - aprile - maggio - giugno -luglio - agosto - settembre - ottobre e novembre
sabato a cadenza quindicinale, il vetro deve essere posto in contenitori di plastica che vanno svuotati.
giovedì alternato alla carta di ogni tipo (bottiglie di bibite, piatti e bicchieri di plastica monouso, flaconi creme, flaconi di prodotti per l'igiene della persona, confezioni sagomate in plastica per uova, vaschette in plastica, buste in plastica, lattine in alluminio con il simbolo AL, lattine e scatolette in banda stagnata, ecc...)
Legata o inserita in altri cartoni e posta davanti alla tua abitazione, giovedì alternati alla plastica.
Raccolti in sacchetti di plastica e posti davanti alla tua abitazione, il mercoledì
In Via Collegio Armeno (dopo il cimitero), nell’orario di apertura, puoi consegnare i seguenti rifiuti: verde ingombranti, elettrodomestici(previa autorizzazione dell’Ufficio) plastica, carta, pneumatici, etc., non ti costa nulla
E' diventata obbligatoria con l'entrata in vigore del decreto legislativo n°22 del 15 febbraio 1997. È importante perché oltre il 60% dei rifiuti sono composti da imballi tra cui in particolare carta, vetro, plastica, metalli, giornali e riviste; Il rimanente 25% dei rifiuti è prevalentemente composto da rifiuti organici (sfalci d'erba, ramaglie, residui da cucina), da tessuti per 1,7%, rifiuti pericolosi tossico/nocivi per il 0,3% ingombranti per 1,7% ed un ulteriore 3% di difficile collocazione. Queste frazioni devono essere recuperate nella misura più ampia possibile con la raccolta differenziata. Permette di ridurre la quantità finale da smaltire e di ottimizzare quantità e qualità dei materiali riciclabili, rendere meno costoso il riciclaggio, smaltire in modo adeguato i rifiuti pericolosi e migliorare il funzionamento degli impianti di smaltimento, con minori rischi per la salute e l'ambiente.
Bisognerebbe predisporre dei contenitori suddivisi in più scomparti. Esistono in commercio soluzioni ordinate che creano spazi per rifiuti organici, carta, plastica, medicinali scaduti, pile esaurite e metalli: tali contenitori sono a volte correlati da etichette che offrono adeguate istruzioni per evitare confusioni fra i vari reparti.
Partecipare alla raccolta differenziata della carta vuol dire salvare molti alberi, ma bisogna farlo in modo corretto per evitare di invalidare il processo di riciclaggio.
si possono depositare: giornali, riviste, quaderni libri vecchi, sacchetti di carte carta da pacco scatole di cartoni piegate contenitori in tetrapakE' VIETATO DEPOSITARE: carta carbone carta oleata o unta carta cerata
Ridurre il volume dei cartoni e delle scatole troppo grandi (occuperebbero dello spazio inutile) ed evitare di abbandonare la carta all'aperto (si disperderebbe nell'ambiente). Non inserire la carta in buste di plastica! Questo abbassa la qualità del materiale raccolto ed aumenta i costi del riciclaggio.
In discarica la plastica occupa, a parità di peso con gli altri rifiuti, uno spazio molto maggiore, pari a circa il 25% del volume e praticamente non si decompone. Anche se teoricamente tutte le plastiche sarebbero riciclabili (per legge ogni oggetto di plastica dovrebbe riportare un marchio con il tipo), i macchinari degli attuali impianti spesso trattano solo alcuni tipi di rifiuti e solo alcune plastiche: PET, PVC, PE. In realtà sarebbe meglio che la plastica non fosse affatto utilizzata per contenitori a perdere! Cerchiamo dunque di limitare il più possibile l'uso di tale materiale!
E' sempre meglio utilizzare il vuoto a rendere perché costituisce una mancata produzione di rifiuti ed un risparmio di materia prima e di energia. Infatti riciclare una bottiglia di vetro frantumata comporta un costo ed un inquinamento 5 volte superiori al lavaggio e sterilizzazione della stessa restituita intera.
Si possono depositare bottiglie e bicchieri di vetro vasetti di vetro e vetri anche se rotti E' VIETATO DEPOSITARE tubi del neon, lampadine, cellophane oggetti in ceramica
La produzione dell'alluminio comporta un dispendio di energia ed un inquinamento tali che sarebbe opportuno evitare di acquistare prodotti in alluminio o con esso confezionati. Una sola bottiglia in vetro venduta come "vuoto a rendere" da 1 litro, utilizzabile in media 40 volte, fornisce la stessa prestazione di 120 lattine da 33 centilitri!
È NECESSARIO RIDURRE I RIFIUTI! Riciclare è bene, ma produrre meno rifiuti è sicuramente meglio. Questa constatazione implica una domanda: come fare? L'impegno coinvolge tutti. I produttori dovrebbero progettare le merci per farle durare più a lungo (un frigorifero oggi dura in media molto meno di un modello di 20 anni fa! ), usando materiali a basso impatto ambientale e considerando che ogni oggetto se ben ideato può essere riparabile. Noi consumatori potremmo iniziare ad adottare comportamenti responsabili attraverso un consumo critico.