Cittadini residenti non autosufficienti assistiti a domicilio.
L'impegnativa di Cura Domiciliare (ICD) è; un contributo regionale per l'assistenza a domicilio delle persone non autosufficienti, diversificato a seconda del livello di bisogno assistenziale rilevato tramite valutazione socio-sanitaria.
Presso il Comune è possibile presentare istanza riferita a persone con basso bisogno assistenziale (ICDb) o a persone con medio bisogno assistenziale connesso a demenze accompagnate da gravi disturbi comportamentali (ICDm), mentre per le altre tipologie di ICD è necessario rivolgersi al Distretto Sanitario.
Per l'accesso al contributo ICDb, dell'importo mensile di Euro 120,00, è necessario avere un ISEE familire inferiore ad Euro 16.700.
Per l'accesso al contributo ICDm, dell'importo mensile di Euro 400,00, è necessario avere un ISEE familiare inferiore ad Euro 16.700, ovvero, in caso di possesso di prima abitazione e pertinenze come da conteggio di cui all'Allegato A della DGR 1047/2015, di importo inferiore ad Euro 23.900.
Il bisogno assistenziale per l'accesso all'ICDb viene rilevato dall'Assistente Sociale e dal Medico di Medicina Generale, mentre per la valutazione del bisogno assistenziale per l'accesso all'ICDm viene attivato il Distretto Sanitario.
Per ogni ulteriore informazione rivolgersi all'Ufficio Servizi Sociali nei giorni di apertura al pubblico o telefonicamente.
Impegnativa di cura domiciliare.
Normativa regionale in materia di non autosufficienza